DIALOGO FRA CIELO E TERRA per Michele
Ciò che mi ha condotto all’arte è la necessità interiore di elevazione e trasformazione. La sofferenza e la siccità delle immagini del mio presente mi hanno portato alla ricerca di un’altra possibile via in un viaggio attraverso me stesso per giungere alla sorgente dell’ispirazione.
L’arte è una finestra sull’anima, uno sguardo che dalle profondità affiora palesandosi nel mondo fisico, echeggiando nell’universo con il suo potere curativo, uno strumento per unire il Cielo alla Terra. La mia ricerca, attraverso le immagini e la musica, vuole ritrovare le radici e il potere del cinema di poesia, di un cinema che non sia soltanto mera rappresentazione della realtà o abuso della parola, ma che possa esprimere uno sguardo incantato e onirico.
Bio
Marco Vittorio Chimenti
Sono nato in provincia di Padova nel 1998.
Sono studente di filosofia a Roma, appassionato di musica e di lettere fin dall’adolescenza. Nel 2019 mi iscrivo alla Scuola organica di cinematografia Rosencrantz e Guildernstern di Bologna e nel 2021 frequento un corso di video making a Roma. L’incontro con l’associazione La Casa per le Arti, in Abruzzo, mi offre l’occasione per sperimentarmi nel documentario poetico. Sono attualmente impegnato nella scrittura del mio primo film.
Filmografia
- Per le Arti – Maggio 2021
- 432 Hz – Agosto 2021
- The band apart- Even if – Novembre 2021
- Il goto – Gennaio 2022
- Vagamente – Febbraio 2022
- Quarantena – Febbraio 2022
- Risveglio – Agosto 2022
- Aspettando il 779 – Settembre 2022
- Infinito Presente – Gennaio 2023
- Sacrum facere – Aprile 2023
- Dialogo fra Cielo e Terra – Febbraio 2024
Dialogo fra Cielo e Terra per Michele – sinossi
Il video Dialogo fra Cielo e Terra – per Michele documenta e racconta poeticamente la realizzazione di un intervento artistico in natura (land art) svoltosi dal 23 al 28 settembre 2023 a Bominaco di Caporciano (Aq), nella vallata sottostante l’eremo grotta di S. Michele Arcangelo su progetto dell’artista teatino Walter Zuccarini che ha coordinato un gruppo d’azione di giovani di diverse generazioni.
Nella tradizione spirituale occidentale Michele è l’Arcangelo dell’Autunno, la stagione in cui si raccolgono i frutti della Natura e dell’agire umano. Il culto di Michele era molto popolare e diffuso anche in Abruzzo fin dall’epoca precristiana ed era chiamato Ercole Curino.
L’eremo grotta di Bominaco è un luogo del cuore che emana profonda pace e intensa suggestione spirituale. Esso si situa lungo una linea immaginaria, la cosiddetta spada di Michele che unisce l’Europa all’Oriente e la protegge dalle avversità. I principali luoghi di culto allineati sono sette e, procedendo da nord ovest verso sud est si trovano in Irlanda, in Cornovaglia, in Francia, due di essi sono in Italia, in Grecia e infine in Palestina sul Monte Carmelo.