CH LA RECCHIA di Diego Monfredini
In questo documentario ho cercato di lasciarmi impressionare come una pellicola non dalle immagini di questi straordinari luoghi, bensì dai suoni. Ho personalmente raccolto questi “rumori” sul campo (field recording in gergo tecnico) grazie all’aiuto di una coppia di giovani amici architetti che hanno scelto di venire a vivere in questi borghi per partecipare attivamente alla ricostruzione dopo il terremoto. “Il futuro dei paesi è vostro e il sacro che c’è dentro adesso vi appartiene”. A loro, Elena e Stefano, è dedicato il mio lavoro, che è ispirato dai versi di Carmine Valentino Mosesso. Come poeta pastore e contadino raccoglie a pieno titolo il testimone del celebre Francesco Pasquale Giuliani (Castel del Monte, 5 agosto 1890 – 9 novembre 1970), simbolo della cultura della transumanza.
Ho raccolto, camminando al fianco di un altro pastore, le impressioni sul tema dello spopolamento e della difficoltà idrica caratteristica di questa valle. Ho incontrato Virginia, 101 primavere, custode delle stagioni della montagna, muratori, falegnami, alchimisti.. La mia ricerca consiste nell’utilizzo dei suoni raccolti in un magma sinfonico con il quale ho letteralmente interamente costruito la colonna sonora
Bio
Diego Monfredini, filmmaker classe 1983, si laurea a Bologna con una tesi sperimentale sul linguaggio
cinematografico e la fisica quantistica. Dirige “La casa dei trenta rumori”, inserito dalla FICE nella rassegna dei film corti d’essai per il 2013. Con “Malatedda” racconta il dramma dell’esclusione sociale degli ospedali psichiatrici.
Con il videoclip “Philomene” realizza un corto musicale interamente girato con rifugiati politici. Nel documentario “Tutti i numeri hanno un nome” e “2002 Odissea dall’Afghanistan” tocca il tema dei rifugiati. Nel documentario “Siete tutti invitati” racconta la storia dell’ultimo banditore del Molise, mentre in “AMurra” racconta il gioco della morra nei vicoli dell’entroterra calabro. Ottiene il Premio Chiara per la trasposizione cinematografica di “Era lui”.
Nel falso documentario “Bernardino di Luino”, mette in scena una riflessione sullo spopolamento dei borghi e l’emigrazione italiana. Negli ultimi lavori tocca temi come il Covid, la ludopatìa, le tradizioni popolari, la letteratura, il diritto per la casa.
Filmografia
- “SBAM” (30’, 2023)
- “VINCO UNA VOLTA SOLA” (1’, 2023)
- “OLIM” (5’, 2022)
- “DA QUI IN POI, RITROVARSI DOPO L’EMERGENZA” (15’, 2021)
- “PERDUTO AMOR” (6’, 2021)
- “I DIARI DI MONTECANINO” (15’, 2020)
- “BERNARDINO DI LUINO” (10’, 2020)
- “ERA LUI” (4’, 2019)
- “AMURRA” (9’, 2019)
- “SIETE TUTTI INVITATI” (15’, 2018)
- “MARISSA” (4’, 2018)
- “KAPADOKYA, LAND OF FAIRIES” (7’, 2017)
- “TUTTI I NUMERI HANNO UN NOME” (16’, 2017)
- “2002 ODISSEA DALL’AFGHANISTAN (22’, 2016)
- “SANGUE CALDO TESTA FREDDA” (4’, 2016)
- “VIAGGIO SENSORIALE IN ARMENIA” (10’, 2015)
- “LA LIBERTà DEI TUOI ROMITI VICOLI” (10’, 2014)
- “VIAGGIO SENSORIALE IN CAPPADOCIA” (12’, 2014)
- “MALATEDDA” (6′, 2013)
- “MILKSHAKE” (6′, 2013)
- “100 MG” (4’, 2012)
- “IL RUMORE AGLI ALTI ISO” (4′, 2012)
- “MUSICOTERAPIA IN HOSPICE” (10’, 2011)
- “LA CASA DEI TRENTA RUMORI” (7’, 2011)
CH LA RECCHIA – sinossi
“CH LA RECCHIA” è un vecchio detto abruzzese che ci invita ad avere orecchie sospettose, perchè in fondo ascoltare è aspettare un miracolo. Lentamente, ha un suono bellissimo. Sotto la soglia del silenzio emergono brusii, fruscii, sussurri, cominciano a distinguersi echi, rintocchi e fragori assordanti: l’ambiente che ci circonda è già musica. Un’immersione a caccia di note e rumori tra le montagne all’ombra del Gran Sasso per visitarne i paesi come.. fosse una preghiera
Crediti
Titolo: CH LA RECCHIA
Un documentario di Diego Monfredini
Ispirato dai versi di Carmine Valentino Mosesso
Con Diego Monfredini |Mario Pallante | Virginia Aromataro | Evio Morico | Franco di Castelvecchio | Elena Fratus de’Balestrini | Stefano Avola
Regìa, Video Editing, Fotografia, Soundtrack, Field Recording, Sound Design | Diego Monfredini
Assistente Sound Recording | Stefano Avola
Assistente Camera | Elena Fratus de’Balestrini
Script Consultant | Chiara Carmosino Irene Castrogiovanni
Audio Consultant | Ado Hasanovic
I versi di Carmine Valentino Mosesso sono tratti da “La terza geografia” (Neo. Edizioni)
Nei comuni dei territori del Gran Sasso e Velino:
Castel del Monte
Castelvecchio Calvisio
Santo Stefano di Sessanio
Carapelle Calvisio
Calascio